Perché il mare è blu? L'acqua di per sé non ha un colore eppure il mare è spesso di colore azzurro/blu a seconda del momento del giorno e del fondale.
A lungo si è pensato che il colore del mare fosse dovuto al riflesso del cielo e che quindi il mare potesse essere visto come un grande specchio. In parte questo è vero, basti pensare che durante tramonto e all'alba il mare assume colorazioni arancioni/rossastre e durante le giornate cupe diviene di un colore tendente al grigio.
Conosciamo però ormai da tempo il vero motivo per cui il mare di questo colore: quando viene colpito dalla luce del sole il mare agisce come un filtro che assorbe tutte le lunghezze d'onda ad eccezione del blu donandogli il colore che tutti noi conosciamo.

Le nuvole cariche di pioggia rendono la superficie del mare di colore blu scuro.

La luce calda del tramonto si riflette sulla superficie del mare. In parte il mare riflette il colore del cielo, questo fenomeno è accentuato durante il tramonto/alba poiché la luce blu dello spettro visibile è già filtrata dall'atmosfera prima di raggiungere la superficie del mare.
Al cielo piace cambiare
Guardando due volte la stessa porzione di cielo difficilmente sarà sempre la stessa, il vagare del sole, della luna e delle stelle fanno cambiare continuamente colore al cielo e le nuvole con le loro infinite forme e dimensioni rendono sempre unico ogni momento.

Banchi di nuvole bianche in una giornata serena.

Una grande nuvola scura si sta avvicinando al paese e presto coprirà il sole.

Una grande distesa di nuvole nasconde il sole che riesce comunque a risplendere sulla superficie del mare.
La fine del giorno
Indiscussa protagonista dei cieli notturni, la luna una volta al mese ruba la scena anche durante il tramonto.
Il giorno del plenilunio l'alba lunare coincide con l'orario del tramonto solare, la luna si tinge quindi con i colori tipici della golden/blue hour creando delle splendide scenografie nei cieli.

Luna piena poco prima della blue hour insieme al faro di Santa Maria di Leuca.
Il momento più atteso però è senza ombra di dubbio il tramonto: il cielo si colora di un caldo arancio e tutta tutto l'ambiente con lui sprofonda in queste tonalità.

Il sole tramonta tra gli alberi delle campagne salentine. In primo piano edificio dell'acquedotto pugliese.

Silhouette al tramonto, in primo piano torretta della rete ferroviaria provinciale.

Durante il tramonto anche la luna si tinge di rosso per lo stesso fenomeno che rende di questo colore il sole. In primo piano un'imbarcazione a vela sta per passare dietro Punta Ristola la punta più a Sud del Salento.
Non così buio
Il calare del sole non segna la fine delle trasformazioni del cielo, subito dopo il tramonto la blue hour è pronta a regalarci degli spettacoli mozzafiato grazie agli ultimi residui di luci indiretta che arrivano dal sole sotto l'orizzonte. Sono gli ultimi momenti di luce della giornata e durano solo pochi minuti prima che la notte prenda il sopravvento.

Torre Nasparo durante la blue hour. Il cielo ha assunto un colore che va dall'azzurro al rosa fino al rosso intenso e focoso. Sullo sfondo è possibile vedere la costa illuminata delle diverse marine come Tricase Porto e Castro.

Torre Nasparo durante la blue hour.

Alberi di ulivo formano una silhouette che si staglia sul cielo di color rosso fuoco.
Una luce nel buio
Anche l'ultimo raggio di luce riflessa del sole è andato via, il cielo però non smette di stupirci ed anche di notte continua a cambiare.

Spicchio di luna nel cielo notturno del Salento.

Fuochi d'artificio in riva al mare durante la festa di Ferragosto a Santa Maria di Leuca.

La Via Lattea fa da sfondo ad un relitto sulle coste di Torre San Giovanni.

Una luna quasi piena nel cielo notturno incorniciata nelle luminarie per la festa di San Trifone ad Alessano.